Il Glutine

Cosa è il glutine? Dove si trova il glutine? Cosa provoca nel corpo il glutine? Perché oggi ci sono molti più casi di celiachia o gluten sensibility rispetto ad un tempo? Domande che ci vengono poste molto frequentemente, ora cerchiamo di rispondere e di farlo con parole semplici e chiare. 

Cos'è il glutine? Prima di tutto glutine in latino significa COLLA e già questo significa molto, poi capiremo il perché. Il glutine è una proteina che si trova nel tessuto vegetale all'interno del seme ed ha il compito di nutrire parte dei vegetali durante la germinazione, cioè, la crescita dei vegetali in fase iniziale. Questa molecola proteica è a sua volta formata da altre 2 proteine, gliadine e gluteinine, il glutine è presente in molti cereali tipo il grano, orzo, segale, farro, spelta, triticale e il khorasan, quest'ultimo è meglio conosciuto come kamut, ma kamut non è un cereale, è solamente un marchio registrato, il nome del cereale è khorasan. Questi sono i più noti e commerciali, per l'avena invece c'è bisogno di un'attenzione particolare, perché effettivamente non ha glutine, ma è spesso contaminata in fase di lavorazione e quindi proibita agli intolleranti, state quindi attenti alla dicitura posta sulle confezioni "senza glutine". I cereali invece consentiti sono il riso, il mais, il grano saraceno, amaranto, manioca, quinoa, miglio, sorgo, teff ecc, ovviamente in chicchi, perché le farine vanno sempre controllate che riportino la scritta " senza glutine", perché essendo state contaminate in fase, appunto, di lavorazione, magari in mulini che macinano anche altri cereali, potrebbero essere contaminate e quindi non permesse ai celiaci ed intolleranti,  quest'ultime infatti riporteranno la dicitura "può contenere tracce di glutine". Cosa si intende per contaminazione? Si intende che il prodotto consentito, se viene in contatto con un prodotto con glutine, per l'intollerante è proibito, perché a differenza di altre intolleranze, il glutine anche se solo per contaminazione, cioè una bassissima quantità (anche solo il contatto) è proibito, fate quindi molta attenzione e con questo abbiamo risposto anche alla seconda domanda.

Cosa provoca? Di tutto, può provocare disturbi intestinali perché, non venendo digerita la proteina, si appiattiscono i villi intestinali fino a consumare le pareti dell'intestino, perché come abbiamo detto all'inizio, è UNA COLLA, la conseguenza è un mal assorbimento delle sostanze nutritive degli alimenti ingeriti, l'intestino così malato non assimila e da qui possono scatenarsi molteplici problemi, dissenteria, stitichezza, dermatiti, dolori addominali, insonnia, vomito, tossi persistenti, anemia, valori tiroide o pressione sballati, infezioni frequenti, candida, fino ad aborti spontanei ecc ecc, i sintomi sono infiniti, proprio perché un corpo che  non assimila, va in carenza di vitamine e quindi esposto a tutto. Perché oggi ci sono molti più casi rispetto a qualche anno fa? Perché 1° la medicina, anche di base, finalmente si è informata molto di più rispetto a qualche anno fa ed ascolta molto più i sintomi del paziente, ci sono test molto più veloci da fare e di conseguenza la diagnosi è più tempestiva, 2°, e molto più pericoloso, è che i cereali sono stati geneticamente modificati per far si che con lo stesso raccolto si abbia una resa più che triplicata, e questo per consentire e soddisfare le richieste di mercato, sfoglie più lunghe e resistenti per maggior produzione, kg di pasta , kg di merendine, kg di biscotti, clienti esigenti che vogliono sempre più assortimento, vogliamo sempre più prodotti industriali, pronti all'uso perché non si ha tempo e l'industria purtroppo, per soddisfare le richieste ha bisogno di cereali che in lavorazione, siano sempre più resistenti ed elastici, e qui torna a far capolino il glutine (COLLA), lievitazioni super veloci e tutto questo è possibile solo modificandoli geneticamente, in poche parole, ci siamo avvelenati da soli.

SEGUITECI NEI PROSSIMI POST, PARLEREMO DEI CEREALI 

E DELL'INTOLLERANZA AL LATTE E LATTOSIO